Lotta alla morte improvvisa cardiaca, al via il 24° Congresso GIEC

“Come ripartire nella lotta alla morte improvvisa cardiaca dopo la pandemia” è il titolo del 24° Congresso Nazionale GIEC (Gruppo Intervento Emergenze Cardiologiche) in programma a Napoli da giovedì  12 a sabato 14 Maggio, nell’Aula Magna di Biotecnologie (Via De Amicis, 95).

Una tre giorni dedicata alla ripartenza post-covid sul fronte della lotta alla morte improvvisa cardiaca di cui si sta registrando un incremento anche nelle fasce d’età giovanili e che prevede nove sessioni ordinarie, tre straordinarie di confronto tra specialisti con circa 800 esperti del settore, di cui 400 in presenza. Al centro del congresso, alcuni temi di grande attualità: la riduzione dei fattori di rischio cardiovascolare per i giovani dopo la pandemia Covid 19; lo stato della rete per l’infarto in Italia dopo due anni di emergenza sanitaria; l’abuso degli energy drink e i rischi per il cuore. Inoltre, si parlerà per la prima volta della necessità di formare all’uso del defibrillatore i rappresentanti delle forze dell’ordine che si apprestano a ricevere in dotazione il Taser, la pistola elettrica, per evitare morti cardiache aritmiche involontarie. Ad aprire l’evento, una sessione dedicata agli studenti degli Istituti Scolastici Superiori sui fattori di rischio cardio-vascolare nei giovani. Nel corso del Congresso, saranno premiati i professionisti della salute  e i volontari che si sono particolarmente distinti, nei due anni di pandemia, con azioni che testimoniano un alto senso civico.

Responsabile scientifico del Congresso è il dott. Maurizio Santomauro del Dipartimento ad Attività Integrata di Emergenze Cardiovascolari, Medicina Clinica e dell’Invecchiamento dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II. Interverranno numerosi professionisti, docenti e ricercatori del Policlinico Federiciano.

Tra i saluti istituzionali, sono attesi, tra gli altri, gli interventi del Magnifico Rettore dell’Università Federico II Matteo Lorito, del Direttore Generale dell’Azienda Anna Iervolino, del Direttore Sanitario Emilia Anna Vozzella,  del Presidente della Scuola di Medicina e Chirurga Maria Triassi.

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