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Questo articolo è stato scritto il giorno 17 giu 2014 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: Colesterolo cattivo? No grazie!, foodblogger.

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Il progetto Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e Food Blogger insieme per la salute. La ricetta giusta per il tuo benessere

articolo scritto da Alessandra Dionisio

cesto di frutta e verdura di stagionePer favorire l’adozione di una sana alimentazione, gustosa e non “medicalizzata”, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, in collaborazione con l’Associazione Italiana Food Blogger, promuove una serie di food contest volti alla realizzazione di ricette “sane per sani” e “sane specifiche per patologie”, attraverso il Progetto “Azienda Ospedaliera Universitaria e Food Blogger: insieme per la salute”. Il regolamento e la valutazione delle ricette sono a cura della commissione scientifica dell’Azienda, i cui componenti sono selezionati in base all’argomento su cui è basato il contest.

Attenzione ai falsi miti…

Numerose indagini hanno dimostrato che, per la maggior parte delle persone, mangiare sano equivale a sacrificare il gusto ed il piacere a tavola e, seguire uno stile alimentare salutare, è considerato un obiettivo difficile da raggiungere. È molto diffusa la tendenza a correlare singoli alimenti e nutrienti ad effetti diretti ed immediati sulla salute. Si genera, talvolta, un’ossessiva ricerca del cibo “sano” e del “salutismo ad ogni costo”, attraverso un’erronea classificazione degli alimenti in “buoni” e “cattivi”, spesso addirittura correlata ad un singolo nutriente (ad esempio uova = colesterolo). Un fenomeno alimentato anche da un certo tipo di informazione nutrizionale che contribuisce a diffondere un paradigma di sana e corretta alimentazione concentrato solo sui singoli alimenti e nutrienti, piuttosto che su un modello globale di stile di vita. Questo tipo di approccio è concettualmente sbagliato, in quanto tutti gli alimenti possono e devono essere inseriti in un modello globale di alimentazione, nel rispetto del principio di varietà che è alla base delle Guideline on Lifestyle Management to Reduce Cardiovascular Risk e rischia anche di sfrondare l’alimentazione di tutte le componenti di piacere, gusto, convivialità, tradizione, socialità, che devono caratterizzarla, nel contesto di un equilibrio che deve essere sano, ma anche consapevole.

Vivere un’alimentazione serena e mangiar sano…in allegria*

È, quindi, fondamentale diffondere una sana cultura alimentare, dove il rigore scientifico e la correttezza metodologica incontrino il gusto ed il piacere della buona tavola, la ricerca dell’equilibrio nutrizionale, la creatività e la sperimentazione in cucina. Questi rappresentano i presupposti metodologici e scientifici di questa iniziativa, che ha l’obiettivo di diffondere una corretta informazione nutrizionale su una serie di argomenti di interesse per tutta la popolazione.

Leggi l’articolo dedicato al primo food contest, promosso da Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ed Associazione Italiana Food Blogger sul colesterolo “cattivo” e, se sei un food blogger e vuoi partecipare all’iniziativa, candidando on line la tua ricetta, leggi il regolamento.

I contenuti del post sono a cura della Commissione Scientifica costituita dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II per il food-contest “Colesterolo “cattivo”? No grazie!”, così composta (in ordine alfabetico): Antonio Colantuoni, Annamaria Colao, Pietro Forestieri, Adriana Franzese, Michele Marzullo, Fabrizio Pasanisi, Gabriele Riccardi, Paolo Rubba, Pasquale Strazzullo, Maria Triassi, Bruno Trimarco, Ersilia Troiano.
* Il “claim” del progetto è il risultato del project- work conclusivo del gruppo di lavoro S.C.E.A. composto da Mariastella Della Sala, Italia Fiore, Annamaria Ruopoli, Liliana Angelino, Antonella Mazza, Anna Valletta, Laura Castellone, Giovanni Panza nell’ambito del laboratorio “La comunicazione come risorsa nel team working”, afferente al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, a.a. 2013/2014.
La foto originale inserita in questo articolo è il risultato del project- work conclusivo del gruppo di lavoro D.R.E.M.A.R.C (Mariachiara Coppola, Roberta Errico Anna Mancinelli, Deborah Mollo, Rosa Ronca, Enrica Sarpo,Chiara Vallillo) realizzato nell’ambito del laboratorio “La comunicazione come risorsa nel team working”, afferente al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, a.a. 2012/2013

 

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