Citopatologia molecolare, al via il corso ECM

Si terrà lunedì 4 dicembre, a partire dalle ore 9:00, presso il Centro Congressi Partenope dell’Università Federico II di Napoli, l’evento formativo “VI Molecular Cytopathology”. Il corso, accreditato ECM (8 crediti per Medico Chirurgo, Biologo e Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico) e patrocinato dalla Società Italiana di Anatomia Patologica e Citologia Diagnostica e dalla Regione Campania, è curato dal responsabile scientifico Giancarlo Troncone, responsabile del PI di Biologia Molecolare in Citopatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli, ed è articolato in sei sessioni che approfondiranno il tema delle malattie rare.

In particolare, saranno affrontati gli aspetti metodologici e tecnici più rilevanti dell’analisi NGS e le diverse piattaforme disponibili, le questioni relative all’implementazione nella pratica routinaria della biopsia liquida, cioè, i requisiti del campione pre-analitico e  le procedure di validazione e le opportunità che i nuovi biomarcatori predittivi offrono per estendere l’analisi ad un numero maggiore di pazienti oncologici. Il ruolo e la coordinazione dei patologici in quest’ambito in rapida evoluzione è cruciale per l’efficace implementazione della patologia predittiva nella attuale e futura pratica clinica.  La diagnostica predittiva, intesa quale strumento di sanità pubblica, è stata anche inserita dall’AOU Federico II nella diagnostica corrente ed è anche oggetto di un progetto di alternanza scuola lavoro destinato alle classi del Liceo Scientifico dell’istituto Eleonora Pimentel Fonseca.

Numerosi i professionisti, anche internazionali, che interverranno per offrire il loro contributo in un meeting aperto dai saluti istituzionali di Maria Triassi, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università Federico II di Napoli, Lucio Palombini, professore emerito di Anatomia Patologica nell’Università e Gaetano De Rosa, già presidente SIAPEC-IAP.

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