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Questo articolo è stato scritto il giorno 10 nov 2014 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: Formazione e aggiornamento professionale, Iniziative ed eventi, News Sito Web AOU, Tutte le comunicazioni.

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Nuovi contributi tecnologici nell’implementazione della sicurezza ospedaliera: evento formativo ECM per approfondire le nuove informazioni sulla sicurezza della terapia iniettiva

articolo scritto da Alessandra Dionisio

medico che scrive sulla cartella clinica con camice bianco e fonendoscopio appoggiato sul lato destroÈ in programma martedì 25 novembre presso l’Aula Magna della Facoltà di Scienze Biotecnologiche in via Tommaso E. De Amicis n°111, dalle 8.00 alle 16.00, l’evento formativo ECM (7 crediti) Nuovi contributi tecnologici nell’implementazione della sicurezza ospedaliera. Obiettivo del corso è divulgare ed approfondire le nuove informazioni sulla sicurezza della terapia iniettiva in ambiente ospedaliero, le evidenze attuali e le normative vigenti. L’evento si sofferma, in particolare, sulla possibilità di somministrazioni innovative per via parenterale in totale sicurezza alla luce del dlgs 19 del 19/02/2014 “Attuazione della direttiva 2010/32/UE che attua l’accordo quadro, concluso da HOSPEEM e FSESP, in materia di prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario”. Con la pubblicazione della Direttiva del Consiglio Europeo 2010/32/UE si fa chiarezza in materia di prevenzione delle ferite da taglienti in  ambito ospedaliero e sanitario, evidenziando l’importanza della continuità nell’implementazione delle misure obbligatorie per prevenire questo genere di ferite potenzialmente letali. Le punture accidentali, infatti, rappresentano uno dei rischi professionali più frequenti per infermieri, addetti ai prelievi di sangue, medici ed altri operatori sanitari, con conseguenti ricadute non solo sotto il profilo della salute, ma anche in termini economici. In conformità con la nuova Direttiva Europea e con le relative trasposizioni nelle legislazioni dei paesi membri, la valutazione del rischio deve essere eseguita in tutte le situazioni in cui esista il pericolo di ferite da taglienti, esposizione a sangue infetto e altri materiali potenzialmente infettanti; inoltre tutte le iniezioni a rischio devono essere effettuate in totale sicurezza. Il corso è rivolto ad un massimo di 100 partecipanti. Responsabile scientifico dell’evento è Gaetano D’Onofrio, direttore sanitario aziendale dell’AOU Federico II. Per informazioni ed iscrizioni: Eubea; tel.081 5456125. Scarica il programma dettagliato dell’evento.

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