Area Comunicazione

Web Magazine dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II"

Informazioni

Questo articolo è stato scritto il giorno 09 lug 2020 da Redazione, e appartiene alle categorie: Iniziative ed eventi, Medicina Generale e del Territorio, Prevenzione e promozione della salute, Tutte le comunicazioni.

Funzioni di accesso

Collegati
Registrati
torna alla Home

Psoriasi, a Napoli la tre giorni on the road curata dalla Dermatologia del Policlinico Federico II

articolo scritto da Redazione

psoriasiIl 10, 11 e 12 luglio a Napoli visite gratuite on the road per la diagnosi della psoriasi e il corretto triage sulla base delle più efficaci terapie oggi disponibili.

La psoriasi è una patologia infiammatoria multifattoriale, cronico-recidivante, nel cui sviluppo sono coinvolti sia fattori genetici, ereditari, che ambientali come infezioni delle vie aeree superiori, fumo, traumatismi meccanici e stress che possono fungere da agenti scatenanti. La psoriasi può manifestarsi a qualsiasi età e si manifesta in diverse forme, la più comune delle quali è la comparsa di lesioni eritematose ricoperte da squame biancastre, anche pruriginose, localizzate soprattutto a livello dei gomiti, delle ginocchia, del cuoio capelluto e della regione lombo-sacrale. Anche le unghie possono essere colpite. Le lesioni psoriasiche quando si risolvono vanno incontro ad una restitutio ad integrum, ovvero non lasciano cicatrici. Le terapie sono di carattere topico (creme, unguenti, gel, lozioni) a base di corticosteroidi, derivati della vitamina D e loro associazioni, fototerapia e terapie sistemiche a base di ciclosporina, acitretina, dimetilfumarato e apremilast, terapie iniettive come il metotressato e le nuovissime terapie iniettive biotecnologiche che colpiscono direttamente le molecole responsabili dell’infiammazione che sostiene la psoriasi. Uno stile di vita che eviti l’abuso di alcool, il fumo e preveda una alimentazione sana ed equilibrata (dieta mediterranea) unitamente ad una costante attività fisica è stato associato ad una riduzione del rischio e della gravità della psoriasi.

Dei circa 170.000 pazienti psorisiaci che si stimano nella nostra Regione, di cui oltre 30mila nella sola area metropolitana di Napoli, un’ampia percentuale non è in terapia perché trascura o sottostima i segni della malattia – spiega Gabriella Fabbrocini, direttore dell’UOC di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II – l’emergenza epidemica ha poi senza dubbio acuito il problema, perché il timore del CoVid continua a spingere tantissime persone a differire visite e consulti. Con i nostri laboratori mobili ipertecnologici puntiamo dunque a sensibilizzare i cittadini e ad avviarli alle migliori terapie. La psoriasi, in quanto patologia infiammatoria multifattoriale e cronico-recidivante, infatti, non si limita a colpire la cute con le tipiche lesioni eritematose  desquamanti ma, possedendo un carattere sistemico, può colpire le articolazioni, in particolare di mani e piedi, e le inserzioni di tendini e legamenti sull’osso, oltre che avere manifestazioni cardio-metaboliche, con conseguenze anche molto serie per il paziente non in cura”.

 Il team della prof. ssa Fabbrocini porterà così per tre giorni sul territorio cittadino i truck di PSO-HOME: postazioni mobili attrezzate con sofisticati ambulatori dove gli specialisti visiteranno, valutando il grado di avanzamento della psoriasi oltre che l’eventuale presenza delle comorbilità tipicamente associate, e distribuiranno materiale informativo su come gestire la patologia .

L’appuntamento è per i giorni:

- 10 luglio, dalle ore 9 alle ore 12, in piazza Piazza del Gesù;

- 11 e 12 luglio, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20, in Piazza della Repubblica.

Lascia un Commento

Occorre aver fatto il login per inviare un commento

Articoli recenti

Commenti recenti