Nel mondo, un bambino su 10 nasce prematuro e in Italia ogni anno circa 35000 bambini nascono prima del termine, di questi 5000 pesano meno di 1500 grammi.
Ogni anno il 17 novembre, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, organizzazioni di genitori, organizzazioni non governative, ordini professionali, istituzioni pubbliche, organizzazioni private, aziende private, agenzie dell’ONU e donatori, in tutto il mondo, rendono omaggio ai bambini nati troppo presto o troppo piccoli e alle loro famiglie. L’0biettivo è quello di informare e sensibilizzare l’opinione ed essere vicini alle famiglie che hanno vissuto l’esperienza di una nascita pretermine.
L’UOSD di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, diretta da Francesco Raimondi, e l’Associazione Soccorso Rosa Azzurro Onlus, hanno organizzato Venerdì 15 novembre, a partire dalle ore 11.30 presso la sala genitori della TIN un gruppo di auto aiuto tra i genitori dei bambini ricoverati e i genitori che hanno già vissuto l’esperienza della prematurità. Con loro ci sarà anche una counselor, affiancata dalla psicologa del Reparto e dal personale della TIN. Sarà un momento d’incontro, tra persone unite da una stessa esperienza, per rompere l’attuale isolamento, per raccontarsi e per scambiarsi informazioni o soluzioni e si cercherà di creare insieme uno spazio di pensiero su quelle che sono le paure, i sensi di colpa, le aspettative e le speranze. Uno spazio protetto per poter condividere i propri vissuti e trarre forza da tutto questo. Il gruppo cercherà di trattare anche i problemi concreti che ciascuno si trova a fronteggiare in TIN in modo da fornire a i professionisti dell’Azienda nuovi strumenti utili per migliorare l’accoglienza e il prendersi cura del neonato e della sua famiglia.
Inoltre, da martedì 19 a venerdì 22 novembre, il prof. Raimondi riunirà alla Stazione Marittima 400 specialisti da 45 Paesi per discutere dei rapidi progressi della moderna Neonatologia. Il meeting intende promuovere l’attenzione alle nuove tecniche di ventilazione, neuroprotezione e nutrizione che permettono di consegnare ai neo genitori bambini di pochi etti che non avranno problemi a lungo termine risparmiando sofferenze e costi notevoli alle famiglie. I lavori saranno introdotti dal prof. Fabio Mosca, Presidente della Società Italiana di Neonatologia e dal prof. Joseph Neu, Presidente della Fondazione IPOKRaTES, che da oltre trenta anni cura l’aggiornamento scientifico dei Neonatologi di tutto il mondo.
Anche quest’anno, inoltre, nella Giornata Mondiale della Prematurità il Maschio Angioino sarà illuminato di viola, così come numerosi altri edifici in tutto il mondo, per ricordare che ogni bambino che nasce prematuro debba avere la possibilità di vivere una vita felice e sana.