Web Magazine dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II"
Prevenzione cardiovascolare ed oncologica associata agli stili di vita, a Napoli l’evento ECM
articolo scritto da Alessandra Dionisio
Appuntamento venerdì 5 ottobre, a partire dalle ore 9.30, nell’Aula Convegni della Regione Campania (Centro Direzionale, Edificio C3), per il convegno ECM (7 crediti formativi): “Prevenzione Cardiovascolare ed Oncologica associata allo stile di vita”.
L’evento intende promuovere l’attenzione sul crescente impatto clinico assistenziale delle patologie aterosclerotiche ed oncologiche, la cui incidenza è in aumento per l’invecchiamento della popolazione ed i mutati stili di vita. È crescente il numero di pazienti sopravvissuti ad un evento coronarico e a tumori, in particolare quello della mammella, nei quali è fondamentale prevenire le recidive per migliorare prognosi e qualità di vita. Emerge, quindi, la necessità di promuovere corretti stili di vita, basati sull’esercizio fisico ed attività motorie, e sulla aderenza alla alimentazione di tipo mediterraneo, per migliorare la mortalità, le complicanze ed i conseguenti ricoveri ospedalieri.
Interverranno, tra gli altri, il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Luigi Califano e il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Vincenzo Viggiani.
Tre le sessioni in cui è articolato l’evento. La prima, dedicata agli strumenti più efficienti per l’implementazione della prevenzione cardiovascolare ed oncologica, sarà moderata da Luigi Califano ed Enrico Coscioni, Consigliere per la sanità del Presidente della Regione Campania; la seconda si concentrerà sulla prevenzione cardiovascolare ed oncologica associata allo stile di vita, con la moderazione di Salvatore Panico, responsabile della UOSD di Epidemiologia clinica e medicina predittiva dell’AOU ed Amalia Mattiello, medico specialista ambulatoriale presso la medesima UOSD, ed infine, la terza sessione sarà dedicata agli aspetti specifici della prevenzione con la moderazione di Antonio Cittadini, responsabile del PI di Medicina Interna ad Indirizzo Metabolico riabilitativo dell’Azienda, insieme a Salvatore Panico.
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