Campus 3S, il grande successo della “Settimana della Prevenzione”

2500 visite mediche gratuite, 7000 prestazioni sanitarie, oltre 200 medici che si sono alternati nei 19 ambulatori del più grande ospedale da campo che ogni anno sul lungomare di Napoli offre un punto di riferimento importante per la prevenzione. Questo il bilancio finale della “Settimana della Prevenzione“, manifestazione svoltasi da lunedì 9 a sabato 15 ottobre, organizzata in collaborazione da Campus3S e Sportform e animata da un programma ricchissimo di eventi sportivi e musicali, aree dedicate ai bambini, solidarietà e tanto altro.

Attenzione al sociale, allo sport e alla salute, dunque, attraverso una dinamica che consente alla popolazione di avvicinarsi alla medicina. Un modello vincente quello del Campus Salute che, anche quest’anno, è stato accompagnato dagli eventi AlfaOmega, una rassegna di incontro che ha visto impegnati in numerosi meeting scientifico-divulgativi i più noti professionisti della salute nelle diverse branche mediche.

Tantissimi i giovani e gli studenti presenti sul lungomare che hanno potuto giocare a calcio a 5, minibasket, volley, rugby, Subbuteo, calciobalilla e tanto altro anche nella Pompieropoli organizzata dai Vigili del fuoco. “Monelli ai fornelli” è stato, invece, il nome della prova da chef dei ragazzi di Nisida con il cuoco Pietro Parisi, un’iniziativa di solidarietà per chi sta cercando una nuova strada.

Grande soddisfazione per Annamaria Colao, presidente del Convegno nonché responsabile dell’UOC di Endocrinologia dell’AOU Federico II di Napoli, tra le quindici scienziate italiane più quotate al mondo: “Il successo di questa formula significa che la popolazione avverte l’esigenza di un contatto diretto con il medico e spesso forse non ci va per pigrizia, perché costa, perché pensa di consultarlo solo quando si sta male. In questo modo abbiamo salvato molte vite e di ciò io e le tante persone che lavorano volontariamente a questa iniziativa siamo molto fieri. Oggi miriamo a promuovere una campagna nazionale di prevenzione primaria vera che, oltre a garantire un abbassamento delle percentuali di malati, riduca anche i costi per la sanità pubblica. Intendiamo così anche ribaltare l’approccio alla cura delle malattie. Bisogna ricercare le cause più che mirare alla semplice terapia sugli effetti. E lo stile di vita, il mangiare bene, il dormire adeguatamente, l’esercizio fisico, rappresentano un elemento essenziale per ridurre l’impatto che le malattie hanno sulla nostra popolazione”.

Molto soddisfatto anche Tommaso Mandato presidente di Sportform, che ha sottolineato: “Salute, sport e solidarietà compongono le tre S del Campus che ormai da anni è attivo in tutta la Campania ma che ormai ha diramazioni in tutta Italia, con iniziative che coinvolgono la popolazione con una diffusa azione di prevenzione facendo anche sport e divertendosi”.