Area Comunicazione

Web Magazine dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II"

Informazioni

Questo articolo è stato scritto il giorno 14 mar 2018 da Claudio Pellecchia, e appartiene alle categorie: News Sito Web AOU, Tutte le comunicazioni.

Funzioni di accesso

Collegati
Registrati
torna alla Home

“NapoliPianoCity” fa tappa al Policlinico Federico II

articolo scritto da Claudio Pellecchia

piano city napoli 2018Si terrà domenica 25 marzo, a partire dalle ore 11.00, presso la ludoteca situata al II piano dell’edificio 11/A della Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli, “NapoliPianoCity”, l’iniziativa realizzata dall’Associazione Piano City Napoli per raccogliere fondi in favore dei bambini ricoverati presso il Policlinico federiciano.

L’evento rientra nell’ambito dell’iniziatiava che dal 23 al 25 marzo vedrà il “concertone” di 21 pianoforti sotto l’emiciclo del porticato di Piazza Plebiscito. Nelle due passate edizioni il programma prevedeva due composizioni di autori contemporanei scritte appositamente per ventuno pianoforti. Quest’anno invece, saranno proposte pagine celebri dei grandi maestri del passato, in particolare Beethoven, con il suo suggestivo Chiaro di Luna, Bach, con la virtuosistica Toccata e Fuga in re minore, Ravel, con l’ipnotico Bolero. Questi capolavori assoluti sono stati elaborati per 21 pianoforti da tre giovani compositori napoletani, Lorenzo Corrado, Andrea Laudante, Alfredo Giordano Orsini, studenti della scuola di Composizione di Patrizio Marrone. I brani sono stati così modificati timbricamente, forgiati con i colori pianistici a loro volta modificati dalle risonanze del porticato, della piazza, della città, mantenendo inalterata la forma originaria, la loro forza comunicativa, l’inattaccabile bellezza. Prima di ascoltare la piazza risuonare con i suoi ventuno pianoforti, saranno eseguite altre composizioni: le tarantelle di Shostakovich e Rachmaninov per due pianoforti, a cui seguiranno il Valzer dei fiori di Ciaikovski eseguito su quattro pianoforti e poi, in un crescendo di numeri multipli, Libertango di Piazzolla per otto pianoforti, fino a giungere al fatidico numero ventuno.

Per saperne di più, scarica il programma integrale dell’evento.

Lascia un Commento

Occorre aver fatto il login per inviare un commento

Articoli recenti

Commenti recenti