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Questo articolo è stato scritto il giorno 21 dic 2011 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: Curiosità ed innovazioni del WEB 2.0, Iniziative ed eventi, Medicina Generale e del Territorio, News Sito Web AOU, Prevenzione e promozione della salute, Scienza e medicina, Tutte le comunicazioni.

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PODIO: l’avatar che aiuta i piccoli pazienti diabetici

articolo scritto da Alessandra Dionisio

È stato presentato ieri, martedì 20 dicembre, durante la conferenza stampa tenutasi presso la direzione generale della nostra AOU, il primo portale interattivo per supportare i piccoli pazienti diabetici e le loro famiglie nella cura quotidiana della malattia. Nato dalla collaborazione tra l’AOU e la Eli Lilly, PODIO (Portale Orientato Diabetologia Infantile Ospedaliera) fornisce in modo personalizzato le informazioni e gli strumenti per migliorare il percorso di cura del paziente diabetico giovanile. “Il progetto PODIO ha l’obiettivo di migliorare la gestione del paziente diabetico giovanile, attraverso l’integrazione dei pediatri di libera scelta e dei medici di medicina generale con gli specialisti ospedalieri, semplificando e ottimizzando la terapia e l’assistenza.” commenta il nostro direttore generale, Giovanni Canfora. PODIO, infatti, rappresenta una community a disposizione dei pazienti e delle famiglie. Il progetto ha previsto il costante impegno del team di lavoro di Adriana Franzese, Responsabile del Settore Funzionale di Diabetologia Pediatrica dell’AOU. Le competenze tecniche, cliniche e scientifiche dell’equipe sono state messe a disposizione dei professionisti che hanno costruito il software. Uno scambio di linguaggi indispensabile per creare un prodotto agevole, user friendly ma nel contempo efficace ed efficiente sotto il profilo scientifico. “Si può stimare che ogni anno riceviamo 4.500 richieste che riguardano questa popolazione di pazienti, le quali potrebbero essere evitate grazie a una gestione più efficiente ed efficace del loro percorso terapeutico“, commenta Adriana Franzese. Numerosi, quindi, i benefici per medici, pazienti e famiglie, altrettanto interessanti le prospettive del progetto in termini di impatto economico sul Servizio Sanitario Regionale, tenuto conto, infatti, che il diabete è una patologia che colpisce oggi 250 milioni di persone nel mondo, di cui circa 4 milioni solo in Italia, in cui la prevalenza del diabete è pari a circa il 5% della popolazione generale. Per maggiori informazioni, clicca qui.

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