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Questo articolo è stato scritto il giorno 15 giu 2021 da Redazione, e appartiene alle categorie: Comunicazioni della Direzione Aziendale, Iniziative ed eventi, News Sito Web AOU, Prevenzione e promozione della salute, Scienza e medicina, Tutte le comunicazioni.

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Covid-19, nuovo sistema di telemetria per i bambini ricoverati nella UOC di Malattie Infettive Pediatriche Federico II

articolo scritto da Redazione

monitoraggioPresso la UOC di Malattie Infettive Pediatriche dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, diretta da Alfredo Guarino, identificata quale centro di coordinamento regionale per l’emergenza Covid-19, è attivo già dallo scorso aprile il nuovo sistema di monitoraggio per i pazienti con infezione da Sars-Cov-2.

Ma vediamo come funziona il sistema e quali sono i benefici per i piccoli pazienti. Lo chiediamo all’ing. Antonietta Perrone, Direttore della UOC di Gestione Operativa, Ingegneria Clinica e HTA, Sistemi Informativi e ICT.  “Il monitoraggio dei parametri vitali avviene tramite telemetria wifi, una tecnologia informatica che permette di sorvegliare a distanza h24 i pazienti Covid-19 evitando continui accessi alle stanze a rischio infettivo mantenendo alta la qualità della prestazione fornita. L’impianto di telemetria si compone di una stazione di monitoraggio, di una stampante laser e di quattro rilevatori telemetrici Welch Allyn Surveyor S4 (vedi foto ndr). L’S4 è un monitor touch screen leggero e compatto che, indossato dal paziente durante la sessione di telemetria, è in grado di acquisire e trasmettere simultaneamente dati ECG a 12 derivazioni reali e dati SpO2 alla Surveyor Central Station tramite rete wireless. Il ricetrasmettitore S4 elabora dati di frequenza cardiaca, individua aritmie quali tachicardia ventricolare, fibrillazione ventricolare, e analizza il tratto ST utilizzando l’algoritmo di interpretazione ECG Welch Allyn VERITASTM. Le caratteristiche di acquisizione del segnale, con frequenza di campionamento di 40.000 Hz, risposta in frequenza con banda passante 0.05-150 Hz e algoritmo di analisi ad alta precisione, consentono di ottenere un monitoraggio a 12 derivazioni affidabile e performante, in conformità con le linee guida AHA, ACC, HRS e con il documento di consenso ANMCO/AIIC/SIT (2016) per la standardizzazione dell’analisi e l’interpretazione dell’elettrocardiogramma. Il rilevatore S4 con ossimetria pulsata permette, inoltre, di monitorare la saturazione funzionale dell’ossigeno dell’emoglobina arteriosa, visualizzando i valori percentuali di SpO2, la frequenza di pulsazione in battiti al minuto (bpm) e la traccia pletismografica associata. I parametri fisiologici acquisiti dai dispositivi di telemetria sono visualizzati in tempo reale sul display multi – paziente della Surveyor Central; lo schermo è suddiviso in sotto-schermi ciascuno dei quali visualizza un singolo paziente. La centrale può visualizzare un numero totale di 32 pazienti espandibili a 64. Tutti gli eventi o i tracciati di interesse clinico sono archiviati e immediatamente consultabili anche grazie alla funzione stampa dei report di analisi. Infine, la presenza di allarmi acustici e visivi garantisce una migliore percezione e gestione delle emergenze”.

L’acquisto dell’innovativa tecnologia supporta la struttura nella cura dei pazienti affetti da Covid-19 che necessitano di un costante controllo delle funzioni vitali, garantendo una capacità assistenziale potenziata e una migliore razionalizzazione del lavoro degli operatori e dimostra, ancora una volta, come l’utilizzo di tecnologie biomediche e  di telecomunicazione, tramite sistemi integrati di telemedicina, rappresentino una valida modalità per garantire continuità e qualità dell’assistenza.

In questi primi mesi in cui il sistema di telemetria è stato adottato nella UOC di Malattie Infettive pediatriche si sono ottenuti importanti risultati in termini di accuratezza della diagnosi e costante attenzione alla cura, confermando così la validità dell’investimento effettuato a cui ne seguiranno certamente altri per il potenziamento tecnologico biomedicale dell’AOU Federico II, obiettivo a cui la Direzione strategica aziendale sta lavorando costantemente “, conclude l’ing. Perrone.

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