“Nonostante fossi sola, mi sono sentita protetta”, le parole di una paziente chirurgica positiva al COVID assistita dalle equipe Federico II

Area Comunicazione riceve e con piacere pubblica la lettera di una paziente chirurgica che ha affrontato il COVID-19 assistita dalle equipe del Policlinico Federico II:

“Vorrei esprimere nei confronti di tutto il personale dell’AOU Federico II, che ho avuto la fortuna di incontrare durante questo mio difficile momento, una semplice ma profondissima parola: GRAZIE.

Grazie alla UOC di Ostetricia e Ginecologia, diretta dal prof. Giuseppe Bifulco, per avermi accolta con il sorriso e con grande preparazione il 6 novembre, giorno in cui sono arrivata al Pronto soccorso ginecologico dolorante ed impaurita.

Grazie alla UOC di Diagnostica per immagini e radioterapia, diretta dal prof. Arturo Brunetti, che con grande competenza rapidamente ha rilevato la gravità della mia situazione.

Grazie alla UOC di Malattie Infettive, diretta dal prof. Ivan Gentile, che mi ha accolto come paziente chirurgica positiva al Covid19.

Grazie a tutto il personale di reparto: medici, infermieri ed operatori sanitari che con grande professionalità, responsabilità e tanta passione mi hanno rassicurato, curato, si sono dedicati a me e mi hanno accompagnato in giorni molto difficili per me e per la mia famiglia.

Nonostante fossi sola, mi sono sentita protetta e curata.

Grazie al personale dell’autoparco che con grande delicatezza mi ha trasportato dal reparto alla Radiologia per sottopormi alla TAC e poi mi ha riaccompagnato a casa con tanti sorrisi.

Grazie al prof. Umberto Marcello Bracale che con grande premura più volte mi ha visitato e tranquillizzato.

Grazie alla Direzione Strategica guidata dal direttore generale Anna Iervolino che con grande professionalità, capacità e prontezza è riuscita ad organizzare tutto in modo eccellente, lavorando in team e non tralasciando nulla, nonostante l’urgenza.

Ed infine, il mio grazie più grande va al prof. Francesco Corcione che con la sua grande esperienza, professionalità, bravura e amore per il suo lavoro è intervenuto ed ha portato a temine un intervento molto difficile, in collaborazione con la sua eccellente equipe della sala operatoria, che nella notte tra il 6 e 7 novembre ha fatto sì che il mio intervento, urgente e complicato, fosse svolto nel migliore dei modi ed in estrema sicurezza.

GRAZIE davvero di cuore a tutti voi che operate nella nostra complicata sanità, ma che fate tutto con il cuore, con grande professionalità e con grandi difficoltà e che avete consentito che tutto fosse portato a termine in maniera egregia. Mi sono sentita accompagnata da tutti voi in questo percorso solitario, ma non mi sono sentita mai sola. In reparto ho conosciuto delle persone con delle storie incredibili che porterò sempre con me e che mi hanno dato delle emozioni fortissime. È stata un fortissima esperienza che non dimenticherò e che, nonostante tutto, mi ha arricchito“.

Lettera firmata