A Stephen J. Galli il Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Medicina Clinica e Sperimentale

Mercoledì 29 Maggio, alle ore 11.00, nell’Aula Magna “Gaetano Salvatore” della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli, il Magnifico Rettore, Prof. Gaetano Manfredi, conferirà il Dottorato di Ricerca Honoris Causa al Prof. Stephen J. Galli in Medicina clinica e sperimentale.

Il Prof. Galli è Professor of Pathology and Microbiology presso la Stanford University in California. È autore di oltre 400 pubblicazioni sulle più prestigiose riviste a severo controllo redazionale ed è editore di 10 libri pubblicati dalle principali case editrici internazionali. Negli anni 1990-2000 è stato, secondo i parametri ISI, il ricercatore più citato. È stato, inoltre, Presidente della American Society of Pathology e del Collegium Internationale Allergologicum. ed ha ricevuto il prestigioso MERIT Award dell’NIH, il Rous-Whipple  Award e la Karl Landsteiner medal.

I suoi contributi spaziano dalla immunologia ai meccanismi trasduzionali delle cellule immunitarie nelle patologie più frequenti dell’apparato respiratorio e dei tumori. Di eccezionale importanza clinica è la sua scoperta del Vascular Endothelial Growth Factor (VEGF) per gli aspetti traslazionali e terapeutici dei tumori. Le sue scoperte hanno rivoluzionato alcuni aspetti tradizionali della Immunologia. Infatti, egli ha scoperto il ruolo protettivo dei mastociti e delle IgE in diverse condizioni fisiopatologiche. Queste scoperte hanno ancora oggi importanti riflessi traslazionali e clinici in quanto hanno consentito di identificare il ruolo protettivo di cellule immunitarie e di fattori sinora ritenuti patogeneticamente rilevanti.

Ad introdurre la lectio magistralis del Prof. Galli saranno il Rettore dell’Università Federico II Gaetano Manfredi, il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Luigi Califano, il Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali Annamaria Staiano e il Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale Francesco Beguinot. La laudatio academica sarà curata da Gianni Marone, Professore Emerito di Medicina Interna.

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