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Ai nastri di partenza il 30° Congresso Nazionale della Società Italiana di Flebologia: da Napoli “Città Nuova” verso l’Europa

articolo scritto da Alessandra Dionisio

CongressoAppuntamento a Napoli, da mercoledì 8 a venerdì 10 novembre, all’Hotel Royal Continental, per il 30° Congresso Nazionale della Società Italiana di Flebologia.

Organizzato anche con il patrocinio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, l’evento costituisce un’utile occasione per raggiungere l’obiettivo che la società si è prefissata nell’ultimo biennio: orientarsi fattivamente anche nel panorama europeo.

I primi passi in questa direzione sono stati mossi grazie all’iscrizione della SIF nell’ambito dell’European College of Phlebology (ECop) e con la partecipazione alla progettazione delle Linee Guida Flebologiche Europee in occasione dell’European Vascular Course 2017, organizzato in collaborazione con l’ECoP, a Maastricht. Durante l’evento i rappresentanti della SIF hanno presentato due relazioni, partecipando a tutte le dieci commissioni per le Linee Guida, fornendo un ampio apporto dialettico e scientifico nelle singole commissioni.

L’obiettivo del Comitato scientifico, organizzativo e mio – precisa Gennaro Quarto, Ricercatore di chirurgia generale presso il Dipartimento di Medicina clinica e Chirurgia dell’Università Federico II e Presidente del Congresso SIF –  è realizzare un evento all’altezza degli illustri precedenti, con l’ambizione di lasciare un segno nei partecipanti tutti, attraverso la realizzazione di momenti di altissimo spessore scientifico”.

Ma vediamo meglio cosa sono le patologie flebologiche. Dalla trombosi venosa profonda, con tutti i rischi connessi alla sua evoluzione più temibile, l’embolia polmonare, passando per le varici, fino alle ulcere degli arti inferiori, le patologie flebologiche hanno un grande impatto sulla società per via della loro capillare diffusione in tutte le fasce di età. Basti pensare che la malattia venosa cronica, di cui le cosiddette “vene varicose” rappresentano solo l’epifenomeno, essendo questa un complesso molto più ampio di segni e sintomi, ha una prevalenza negli uomini compresa tra il 10% e il 50% e tra 50% e 55% nelle donne. L’aspetto sociale è ancora più evidente se si fa riferimento al fatto che la prevalenza della malattia cresce con l’aumentare dell’età secondo una relazione quasi lineare: dal 7 al 35% degli uomini e dal 20 al 60% delle donne fra i 35 e i 40 anni; dal 15 al 55% degli uomini e dal 40 al 78% delle donne oltre i 60.

Il congresso si strutturerà in 15 sessioni in aula plenaria e 4 corsi ECM teorico-pratici, a numero chiuso (massimo 25 partecipanti), che attribuiranno 3.2 crediti ECM ciascuno. I corsi sono accreditati ECM per Medici Chirurghi (tutte le specializzazioni) e alcuni di questi sono accreditati anche per Podologi, Fisoterapisti ed Infermieri. Di seguito l’elenco di corsi:

  1. Corso “Scleroterapia” (8 novembre)
  2. Corso “Le ulcere cutanee degli arti inferiori: le cose essenziali da sapere” (8 novembre) accreditato anche per Podologi, Fisoterapisti ed Infermieri
  3. Corso “Elastocompressione” (10 novembre) accreditato anche per Podologi, Fisoterapisti ed Infermieri
  4. Corso “Ecocolordoppler Vascolare” (10 novembre)

Un Congresso –  aggiunge il professore Quarto – che ha anche un risvolto sociale, con l’obiettivo di puntare i riflettori sulla città di Napoli, che sta vivendo un felice periodo di forte rinascita culturale ed espansione turistica sia a livello nazionale sia internazionale”.

Fiore all’occhiello del programma è rappresentato dalla sessione dedicata alle relazioni dei soci under-40 di cui, la migliore, sarà insignita del premio ufficiale della SIF per i giovani, il premio Pierina Benzoni, istituito dal 2011 in collaborazione con l’associazione ASFAP (Associazione per lo Studio e la Terapia delle Flebopatie e Arteriopatie Periferiche); tale sessione, inserita in prima giornata, subito dopo l’inaugurazione e in aula plenaria, rappresenta la volontà della Società di puntare sul ricambio generazionale dei professionisti della Flebologia conferendo loro la massima visibilità possibile.

La SIF ha anche istituito un premio per la miglior linea di ricerca in ambito Flebologico, che verrà assegnato, previa valutazione comparativa, da una commissione ad hoc. Nel corso del congresso sarà assegnato l’ormai storico premio Giancamillo Donadi, chirurgo vascolare e raffinato storico della medicina, che sarà conferito come riconoscimento per particolari meriti in ambito flebologico. Di particolare rilevanza è la IV sessione del Congresso: “European Phlebology: International Session – New Trends in Phlebology”, che vedrà coinvolti i migliori flebologi provenienti da tutta Europa.

Per iscriversi al Congresso, è necessario compilare la scheda d’iscrizione.

Per ulteriori informazioni, scarica il programma o consulta alla pagina web dedicata: www.congressosif2017napoli.it.

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