Sabato 28 maggio alle ore 9,30 presso l’Aula Grande Nord, Edificio 19 (Via Sergio Pansini, 5-Napoli) si terrà la presentazione del Centro di riferimento per la sindrome di Prader Willi dell’adulto.
La sindrome di Prader-Willi è una rara malattia genetica che colpisce un bimbo ogni 15.000, ma che tuttavia resta la più comune tra le obesità genetiche. Esperienze cliniche indicano che le complicanze endocrino-metaboliche e cardio-vascolari incidono gravemente sull’aspettativa di vita di tali pazienti, mentre la loro presa in carico in programmi di gestione assistenziale integrata può allungarne l’aspettativa di vita che può passare da 20-30 anni a 50-60 anni. In Campania, attualmente, sono presenti solo centri pediatrici per la cura della Sindrome di Prader-Willi e i pazienti adulti sono sempre stati costretti a spostarsi per cercare cure mediche in altre regioni.
L’obiettivo è creare un percorso assistenziale integrato, che segua il paziente anche nell’età post-pediatrica. Grazie al lavoro di un gruppo di medici, paramedici e amministrativi del Policlinico Federico II è stato costituito un team di specialisti completamente dedicato alla gestione integrata del paziente adulto affetto da sindrome di Prader – Willi per una corretta continuità terapeutica, un’iniziativa attualmente unica in Italia.
Per saperne di più, scarica il programma dell’evento.