Alimentazione e salute: prima edizione del Banco Nutraceutico Campania

Si svolge oggi, Mercoledi 12 Giugno, al Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico II, la prima edizione del “Banco Nutraceutico: crescita e innovazione per l’economia della Regione Campania”. L’incontro articolato in tre sessioni si interessa principalmente delle potenzialità della Dieta Mediterranea e delle sue proprietà nutraceutiche, del regolatorio dei nutraceutici e delle ricadute socio-economiche del loro mercato. Il Professore Ettore Novellino, Direttore del Dipartimento di Chimica Farmaceutica e Tossicologica dell’Università degli Studi Di Napoli, sottolinea come i nutraceutici siano da considerare i farmaci delle persone sane, definiti anche la nuova frontiera del welfare italiano. Nei prossimi anni ci si orienterà ad una riduzione dei costi terapeutici basati sulle cure farmaceutiche convenzionali proponendo un approccio preventivo delle patologie più diffuse supportata proprio dal miglioramento della qualità degli alimenti e dalla valorizzazione degli aspetti legati alla tradizione e  alla cultura del “buon cibo”. L’evento di carattere scientifico-divulgativo aperto a tutta la cittadinanza vede tra i sui partecipanti anche Crescenzio Sepe, Cardinale della Città di Napoli, Massimo Marrelli, Rettore dell’Ateneo Federico II, Stefano Caldoro Governatore della Regione Campania, Luigi De Magistris primo cittadino della Città di Napoli, Guido Trombetti Vicepresidente e Assessore alla Ricerca Scientifica della Regione Campania, Vito Amendolara Presidente dell’Osservatorio Regionale per la Dieta Mediterranea e Giuseppe Giaccio Presidente del Consorzio Melannurca campana. Partecipano, tra gli altri, numerosi professionisti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli: Franco Contaldo, Angela Rivellese, Giovanni di Minno, Nicola Caporaso, Annamaria Colao e Maddalena Illario. Per saperne di più, scarica la locandina e la brochure. Leggi anche l’indice dei nutraceutici dal blog di Marco Bianchi, tecnico di ricerca biochimica presso IFOM – Istituto FIRC (Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) di Oncologia Molecolare e “cuoco” per vocazione.