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Questo articolo è stato scritto il giorno 14 feb 2016 da Claudio Pellecchia, e appartiene alle categorie: Cultura e Società, Info Area Comunicazione, Iniziative ed eventi, News Sito Web AOU, Studi, analisi e ricerche, Tutte le comunicazioni.

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#NONSOLOMEDICINA- Lettura, benessere e nuove tecnologie: i risultati dell’indagine

articolo scritto da Claudio Pellecchia

libro e bookNell’ambito del Ciclo di eventi #NONSOLOMEDICINA, promosso dalla Scuola di Medicina e Chirurgia e dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, durante l’incontro con lo scrittore Maurizio de Giovanni, svoltosi giovedì 3 dicembre 2015, è stato somministrato ai partecipanti (docenti, studenti e professionisti della salute) un questionario per indagare il rapporto tra lettura, benessere e nuove tecnologie.

Sono stati raccolti ed elaborati 114 questionari. Il campione è composto da circa il 71% di donne e dal 29% circa di uomini: il 59% sono studenti, dei quali il 41,2% è iscritto ai corsi di studio in Professioni Sanitarie.

Il 30% degli intervistati dichiara di aver letto, escludendo i testi universitari, tra i 3-5 libri durante l’ultimo anno e circa l’87% del campione tra i diversi generi letterari proposti preferisce i romanzi. Quasi la totalità del campione (99,2%) conosce i devices tecnologici utili alla lettura digitale, vale a dire tablet ed e-book reader e il 55,2% ne possiede uno.

Ciononostante, il 24,5% del campione non acquista libri in formato digitale e l’82,4% preferisce leggere libri in versione cartacea. Il 21,5% degli intervistati ha dichiarato di conoscere la piattaforma di lettura e scrittura di libri Wattpad ed il 9,6% la utilizza come autore e lettore di testi. Agli intervistati, inoltre, è stato chiesto quale parola potesse meglio rappresentare il proprio rapporto con la lettura. Circa l’11% associa alla lettura la parola conoscenza, termine inteso principalmente come arricchimento culturale e acquisizione di nuovi termini della lingua italiana; per il 10% leggere è relax e immaginazione.

Infine, è stato chiesto agli intervistati di indicare, in una parola, in che modo la lettura li avesse aiutati durante il proprio percorso di vita. Il 12% ha indicato la parola riflessione, il 10% Arricchimento Culturale.

Il questionario è stato redatto dalla P.O Analisi dei fabbisogni formativi, progettazione didattica e valutazione afferente all’UOC Gestione Risorse Umane (Responsabile: dott.ssa Isabella Continisio) e dalla P.O Ufficio Stampa – Comunicazione afferente allo Staff di Direzione Generale (Responsabile: dott.ssa Alessandra Dionisio) che ha curato l’elaborazione, l’analisi e la realizzazione del report con la collaborazione della dott.ssa Anna Amato (Volontaria) e del dott. Claudio Pellecchia (Volontario). Per saperne di più, scarica il report di sintesi.

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