The Cochrane Collaboration e Wikiproject Medicine: insieme per migliorare la qualità delle informazioni sanitarie in rete

La Cochrane Collaboration collaborerà con il Wikiproject Medicine per migliorare l’affidabilità, la qualità e l’accessibilità delle informazioni mediche on-line su Wikipedia e favorire la peer review. La Cochrane Collaboration, iniziativa internazionale no-profit nata per raccogliere, valutare criticamente e diffondere le informazioni relative all’efficacia degli interventi sanitari, produce  revisioni sistematiche sulla efficacia e sicurezza degli interventi sanitari di tipo preventivo, terapeutico e riabilitativo attraverso una metodologia scientifica comune. Mark Wilson, Chief Executive Officer della Cochrane Collaboration, sottolinea: “Cochrane evidence has been used for the past 20 years to inform health decisions. We are committed to helping improve the world’s health through high quality, up-to-date research evidence and this new partnership is a fantastic way to make information accessible in an easy to digest format. Cochrane is also giving away 100 free accounts to The Cochrane Library, as part of our commitment to help experienced Wikipedia editors. We hope this will help to transform the quality of the health information available to the people who need it.” Il contenuto di Wikipedia relativo ai temi di medicina e salute è costituito da circa 25.000 articoli in inglese, consultati 200 milioni di volte in un mese. Gli articoli sono lunghi da poche centinaia di caratteri a oltre 10 mila parole. A livello internazionale, si tratta della risorsa enciclopedica medica più usata in termini di pagine viste e di visitatori unici ed è utilizzata sia da professionisti sanitari sia da utenti laici.  James Heilman, direttore di Wikimedia Canada, sottolinea: “Stiamo lavorando su più fronti per migliorare la qualità dei contenuti relativi alla medicina e alla salute. Apprezzo che la Cochrane Collaboration si sia unita alla nostra mission, per immaginare un mondo in cui ciascuno possa avere libero accesso a tutto il patrimonio della conoscenza umana“. Per saperne di più sul progetto di collaborazione, clicca qui. Per leggere l’intervista integrale, in italiano, a James Heilman, clicca qui.