Tre giorni di studio con scienziati internazionali per celebrare i dieci anni del Ceinge

Si svolge da lunedì 28 a mercoledì 30 aprile,presso l‘Hotel Excelsior di Napoli, la tre giorni di studio che celebra il decennale dell’attività del Ceinge, il Centro di ricerca sulle biotecnologie avanzate diretto da Franco Salvatore. L’evento sarà aperto dal Ministro dell’Educazione Stefania Giannini. Seguirà una tavola rotonda con i Rettori delle Università italiane che verterà sul tema “Alta Formazione e Ricerca nel settore delle Scienze Biomediche”. Tra gli ospiti attesi ci sono alcuni dei più importanti scienziati a livello internazionale. Il Centro è una società consortile senza scopo di lucro che si occupa di biotecnologie avanzate e delle sue possibili applicazioni. Nella sua sede, che si trova nell’area del Policlinico federiciano, ospita 16 diversi laboratori ed alcune piccole e medie imprese attive in campo scientifico e biomedico. Il Ceinge ha tra i suoi soci la Regione Campania, che è socio di maggioranza attraverso l’Ente Funzionale per l’Innovazione e lo Sviluppo Regionale – E.F.I. S.p.A., l’Università degli Studi di Napoli Federico II, la Provincia di Napoli, la Camera di Commercio, Industria ed Artigianato di Napoli, ed il Comune di Napoli. “Le tre giornate napoletane – spiega Franco Salvatore- non saranno soltanto una celebrazione ma soprattutto un importante confronto, nella giornata di martedì, tra alcuni dei più importanti scienziati mondiali, tra cui il premio Nobel Aaron Ciechanover, il direttore del Tigem, Andrea Ballabio, l’oncologo di fama mondiale, Carlo Croce, il direttore dell’Istituto di Genetica e Biofisica del Cnr, Antonio Simeone, il matematico tecnologo Mauro Ferrari, fondatore delle nanobiotecnologie a livello mondiale, e gli studiosi internazionali Roderic Guigò, Martin Walsh, Francisco Ramirez e Jean-Jacques Cassiman, sulle nuove frontiere delle scoperte della biomedicina per la salute dei cittadini. E con grande orgoglio siederanno al tavolo della discussione alcuni dei più brillanti ricercatori del Ceinge per illustrare le grandi eccellenze nella ricerca e nella diagnostica che abbiamo raggiunto in questi anni e che ci hanno portato ad essere, per unanime consenso della comunità scientifica, un punto di riferimento internazionale per la biologia molecolare e le biotecnologie avanzate applicate alla salute, tanto da attrarre oggi molti pazienti di diversi Paesi del mondo per le nostre attività di studio e di diagnostica sulle malattie rare e genetiche”. Le celebrazioni per il decennale del Ceinge si chiuderanno mercoledì 30 aprile alle 11.45, nell’Aula magna storica dell’Università Federico II, al Corso Umberto I, con la cerimonia di conferimento del primo Dottorato di ricerca honoris causa italiano in Scienze Biotecnologiche a Mauro Ferrari, scienziato friulano che dirige lo Houston Methodist Research Institut: un matematico che con i suoi studi sulle nanotecnologie applicate alla medicina sta rivoluzionando l’approccio alle cure oncologiche.