Presso l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Chirurgia Pediatrica del Policlinico Federico II, diretta da Ciro Esposito, è stata realizzata, per la prima volta in Italia, una lobectomia polmonare destra per via toracoscopia in un lattante di 5 kg di peso, affetto da una grave malformazione polmonare. L’intervento chirurgico, realizzato con tecnica toracoscopica con strumenti del diametro di 3-mm, è stato effettuato, con l’innovativa tecnologia HD con l’utilizzo della fluorescenza ICG e di nuovi “sealing devices” da 3-mm e di micro suturatrici, presso le sale operatorie multimediali OR1 della Chirurgia Pediatrica. L’equipe operatoria, guidata dai professori Ciro Esposito e Steve Scott Rothenberg, è composta dalle dottoresse Maria Escolino ed Alessandra Farina, dagli anestesisti Giuseppe Cortese, Imma Fontana e Loredana Grande e dagli Infermieri Luisa Florio, Salvatore Alessio e Immacolata Ditto. L’intervento mini-invasivo ha avuto una durata di circa 120 minuti.
Il piccolo paziente ha trascorso i primi due giorni del periodo post-operatorio nella rianimazione cardio-chirurgica pediatrica del Policlinico federiciano dove è stato seguito dall’equipe dei professori Servillo, Pilato e De Palma prima di tornare presso il reparto di chirurgia pediatrica.
“Grazie agli investimenti effettuati dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, la chirurgia pediatrica federiciana ha in dotazione le sale operatorie pediatriche più moderne attualmente esistenti in Italia, e solo grazie alla tecnologia OR1 siamo riusciti a realizzare questo complesso intervento chirurgico con successo“, sottolinea il professore Esposito.
Il paziente è stato rialimentato in prima giornata e dimesso dopo cinque giorni dall’intervento. Grazie alla chirurgia mini-invasiva il paziente ha avuto solo 3 piccole incisioni da 3-mm di diametro ed un decorso post-operatorio praticamente indolore.
“La chirurgia pediatrica del Policlinico Federico II- aggiunge Esposito, tra l’altro Presidente della Società Europea di Laparoscopia Pediatrica (ESPES)- è un centro di formazione europeo di chirurgia mini-invasiva e laparoscopica ed ogni anno vengono chirurghi da tutto il mondo presso le nostre sale operatorie per apprendere nuove tecnologie”.
Un successo confermato anche dai numeri, ogni anno, infatti, presso le sale operatorie della chirurgia pediatrica del Policlinico Federico II, vengono operati circa 1500 bambini ed circa la metà di questi viene operata utilizzando tecniche mini-invasive che permettono ai pazienti di avere un intervento più preciso, un post-operatorio senza dolore ed una degenza operatoria più breve.