Area Comunicazione

Web Magazine dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II"

Informazioni

Questo articolo è stato scritto il giorno 16 lug 2014 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: Curiosità ed innovazioni del WEB 2.0, Nuove tecnologie e new media, Studi, analisi e ricerche, Tutte le comunicazioni.

Funzioni di accesso

Collegati
Registrati
torna alla Home

Social media per scienziati e ricercatori: utili strumenti o perdite di tempo?

articolo scritto da Alessandra Dionisio

social media tag cloudI social media, se utilizzati in modo opportuno, possono rappresentare “attrezzi” utili per ricercatori e scienziati. Lo afferma lo studio An Introduction to Social Media for Scientists (Holly M. Bik, Miriam C. Goldstein) da cui emerge che gli strumenti online sono più efficaci quando personalizzati ed utilizzati per uno scopo specifico. Il principale “timore” degli accademici è legato però alla “perdita di tempo” connessa all’uso dei social media. I blog, ad esempio, richiedono un notevole impegno, ma i contenuti possono avere un’ampia diffusione ed i post diventare fonti autorevoli. Ecco perché i blog sono definiti: “life-sucking but strangely satisfying”. È interessante notare che esistono strumenti che sono riconosciuti come più “immediati”. Twitter permette, ad esempio, di postare in tempo reale aggiornamenti dalle principali Conferenze mondiali (Conference tweet-stream). L’hashtag #iamscience ed il progetto “This Is What A Scientist Looks Like” sul web servono, invece, a raggruppare i profili degli scienziati, dissipare gli stereotipi ed evidenziare i percorsi di carriera “non convenzionali”. Un altro importante aspetto nella ricerca è la peer review ed è sempre più comune l’idea che i post dei blog servano da base per la revisione paritaria. Tra i nuovi strumenti per tracciare gli output dei ricercatori, ci sono profili specializzati su Google Scholar, ImpactStory, Orcid. Per saperne di più, leggi la ricerca (in inglese) e la sintesi (in italiano) a cura di Michelangelo Bonì e Giuseppe Fattori.

Lascia un Commento

Occorre aver fatto il login per inviare un commento

Articoli recenti

Commenti recenti