Area Comunicazione

Web Magazine dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II"

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Questo articolo è stato scritto il giorno 22 mag 2015 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: Formazione e aggiornamento professionale, Iniziative ed eventi, Medicina Generale e del Territorio, News Sito Web AOU, Prevenzione e promozione della salute, Scienza e medicina, Tutte le comunicazioni.

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Gustosamente sani: cronistoria di un percorso di condivisione tra scienziati, food blogger, professionisti della salute e cittadini. Fare “rete”…si può!

articolo scritto da Alessandra Dionisio

Logo Colesterolo CattivoÈ il 15 maggio 2014 quando l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II sigla il protocollo di intesa con l’Associazione Italiana Food Blogger (AIFB), con l’obiettivo di promuovere un’alimentazione sana non “medicalizzata” attraverso l’organizzazione di food contest (gare di ricette via web) aperti ai possessori di siti web dedicati alla cucina e alla gastronomia, su specifici “topic” di salute. Si dà il via al progetto: Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e Food Blogger: insieme per la salute. La ricetta giusta per il tuo benessere.

Il primo contest, Colesterolo cattivo? No grazie!, apre 15 settembre e termina il  30 ottobre 2014.  124 le ricette candidate che, nel rispetto del regolamento curato dalla Commissione Scientifica aziendale costituita ad hoc per la competizione, propongono, in cinque diverse categorie (primi piatti, secondi piatti, contorni, dolci, special kids),  soluzioni semplici, innovative e replicabili per cucinare con gusto e fantasia ma soprattutto con attenzione e consapevolezza, per favorire l’aumento del colesterolo “buono” e la diminuzione di quello “cattivo”. La Commissione Scientifica cura la valutazione delle ricette candidate. Un lavoro complesso e particolarmente intenso dal punto di visto metodologico. L’attività, caratterizzata dalla natura collegiale e multidisciplinare, richiede tempo, impegno ed accuratezza, vista anche la molteplicità dei criteri di valutazione, ponderati in base agli obiettivi del contest. Si tiene conto, infatti,  di una serie di indicatori: valutazione nutrizionale, riproducibilità della ricetta, facilità di reperimento delle materie prime, chiarezza descrittiva del procedimento, originalità della ricetta, metodi di cottura, aspetto estetico. Guadagnano, inoltre, dei punti in più, le ricette in cui è stato descritto un particolare ingrediente utilizzato, in riferimento alle sue proprietà benefiche, rispetto al topic del contest, alle sue caratteristiche ed origini.

Il 4 Marzo 2015, le 30 ricette ritenute dalla Commissione Scientifica più salutari e rispondenti agli obiettivi del contest sono pubblicate sul web magazine Area Comunicazione e sul sito dell’Associazione Italiana Food Blogger. Gli autori sono invitati a partecipare, insieme ad un accompagnatore, ad un evento formativo premiante sulla sana alimentazione, a cura della Commissione Scientifica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II.

È il 15 maggio 2015, dodici mesi dopo la stipula del protocollo di intesa tra l’AOU Federico II e l’AIFB, si svolge il primo evento formativo premiante per i blogger, Gustosamente sani: percorsi di condivisione tra scienziati e food blogger ovvero regole e fantasia per il benessere in cucina. Il workshop, realizzato grazie al supporto organizzativo dell’Ufficio Formazione (Antonio Monti, Isabella Continsio, Nunzia Garofalo, Alessandro Coccia), è aperto a tutti i cittadini interessati, ai professionisti della salute, agli studenti. “Gli interventi brevi e stimolanti hanno consentito a tutti i partecipanti di porre domande e di affrontare un momento di condivisione e di scambio con assoluta serenità, dando spazio alla curiosità e al desiderio di approfondimento di noi tutti che, pur non essendo addetti ai lavori, siamo affascinati dal rapporto tra cibo e salute. Numerosi sono gli stimoli che ci sono stati forniti e le interessanti <provocazioni> che i relatori ci hanno proposto per orientare le nostre passioni e le nostre competenze, declinandole su un piano di promozione della salute. Tutte le fasi dell’evento sono state caratterizzate da una grande armonia comunicativa“, scrive in una nota di ringraziamento all’Azienda il Vice Presidente AIFB, Fabio D’Amore.

Il focus dell’evento è il colesterolo. Le malattie cardiovascolari, infatti, rappresentano la prima causa di mortalità in Europa. In Italia, provocano il 35% dei decessi maschili e il 43% di quelli femminili. Uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari è rappresentato da elevati livelli di “colesterolo cattivo” nel sangue. Il problema viene spesso sottovalutato anche perché l’aumento dei livelli di colesterolo non si manifesta con sintomi diretti, anche se può essere facilmente controllabile con una normale analisi del sangue. In Italia, il 21% degli uomini e il 23% delle donne è ipercolesterolemico (dati progetto Cuore). Secondo i dati 2013 dell’Istituto Superiore di Sanità, il 79% degli intervistati dichiara di aver misurato almeno una volta nella vita la colesterolemia. Fra questi, il 24% riferisce di aver ricevuto una diagnosi di ipercolesterolemia. Fondamentale per il controllo del colesterolo è l’adozione di sani stili di vita, in particolare di una alimentazione corretta ed equilibrata.

Aprono i lavori Giovanni Persico, Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II; Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II; Luigi Califano, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Gaetano D’Onofrio, sub commissario in materia sanitaria dell’AOU; Lanfranca De Magistris, in rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri.

Dell’argomento discutono, in una dinamica tavola rotonda, in cui chiarezza, semplicità e taglio divulgativo rappresentano le principali coordinate, gli studiosi ed i professionisti della salute dell’Azienda. Il confronto è aperto con la presentazione del progetto.

Gabriele Riccardi, responsabile dell’UOC di Diabetologia, introduce il tema del colesterolo e indica gli alimenti che favoriscono l’aumento del colesterolo “buono” (HDL) ed Antonio Colantuoni, responsabile dell’UOC di Dietoterapia nell’adulto e nell’anziano, illustra gli alimenti che inducono alla diminuzione del colesterolo “cattivo” (LDL). Entrambi i relatori forniscono suggerimenti pratici per perseguire il benessere in cucina: moderazione, varietà ed attenzione ai tempi di cottura sono alcuni dei consigli proposti.  Si passa alle caratteristiche della dieta mediterranea, spiegate da Pasquale Strazzullo, responsabile dell’UOC di Medicina d’Urgenza ed Ipertensione che ne ripercorre la storica tradizione e da Paola Sabino, dietista, che utilizza le ricette vincitrici per sottolineare quali sono gli elementi della dieta mediterranea che emergono dalla loro realizzazione. Particolare attenzione è rivolta alla funzione benefica degli alimenti ricchi in fibre vegetali, grazie al contributo di Angela Albarosa Rivellese, responsabile della UOSD di Urgenze Diabetologiche. La corretta alimentazione e l’attività fisica rappresentano un binomio inscindibile per tenere a bada il colesterolo, fare sport con costanza è uno dei “segreti” per vivere meglio, lo spiega Michele Marzullo, Responsabile dell’UOS Cardiocinetica Sportiva -Medicina dello Sport.  Scarica le diapositive dei relatori della prima sessione della tavola rotonda.

Ma il colesterolo può essere alto anche indipendentemente dallo stile alimentare, lo illustra Paolo Macchia, dirigente medico nel DAI di Gastroenterologia, endocrinologia, chirurgia, che in questi casi suggerisce di prestare particolare attenzione alla tiroide. L’ipercolesterolemia è un problema che riguarda anche i bambini, lo precisa Adriana Franzese, responsabile dell’UOS di Diabetologia Pediatrica, che richiama l’attenzione alle abitudini familiari. Il cambiamento dei propri stili di vita comporta spesso delle profonde contraddizioni emotive, le descrive nel suo intervento Cinzia Perrino, dirigente medico del DAI di Cardiologia, Cardiochirurgia ed Emergenze cardiovascolari, consigliando ai blogger che vogliono veicolare un messaggio di salute, di selezionare materie prime facilmente reperibili e di unire creatività e fantasia alla semplicità dei procedimenti. La sicurezza alimentare è importante, l’attenzione nella selezione degli alimenti e la varietà nella scelte degli ingredienti può aiutare, lo spiega Maria Triassi direttore del DAI di Igiene e Medicina del lavoro e preventiva. La tavola rotonda si chiude offrendo uno sguardo consapevole alla chirurgia dell’obesità, grazie a Pietro Forestieri, direttore del DAI di Gastroenterologia, endocrinologia, chirurgia. Scarica le diapositive dei relatori della seconda sessione della tavola rotonda.

Al termine della tavola rotonda, vengono illustrate alcune testimonianze dell’impegno progettuale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II nel campo dell’alimentazione. Per l’impatto della nutrizione nella prevenzione dei tumori e la presentazione del nuovo ambulatorio DIANA, intervengono Amalia Mattiello, dirigente medico e Mariella Santucci, diestista, afferenti alla UOS di Epidemiologia Clinica e Medicina Predittiva; per le linee progettuali europee, Maddalena Illario, referente del Tavolo tecnico Ricerca e Sviluppo dell’Azienda, presenta le attività svolte sul tema dell’alimentazione per favorire l’invecchiamento sano ed attivo; un focus è dedicato alla collana di volumi “Gusto e Salute” che raccoglie ricette finalizzate a rispondere a diverse esigenze cliniche, presentata da Aldo Ferrara, responsabile dell’UOC di Terapia Medica dell’Azienda e Delia Pacioni, dietista, coautori dei volumi. Scarica le diapositive presentate dai relatori delle “testimonianze progettuali”.

Al termine dell’evento, i food blogger autori delle ricette ritenute più salutari, in base ad un accordo tra l’Associazione e Ballarini, azienda che produce strumenti di cottura antiaderenti realizzati con tecnologia made in Italy, sono omaggiati di un set di prodotti finalizzati ad una cottura sana e leggera.

Per noi è un piacere ed un onore partecipare a questa importante ed innovativa iniziativa di promozione della salute. Ballarini, infatti, da sempre, promuove prodotti e progetti volti a sensibilizzare la popolazione verso un corretto stile alimentare”, sottolinea Alessia Gorni Silvestrini, responsabile comunicazione Ballarini.

Il progetto ha richiesto impegno e partecipazione a tutti i professionisti coinvolti e non ha comportato oneri economici da parte dell’Azienda.

Fare “rete”…si può!

2 commenti

  1. lacuocagalante
    25 maggio 2015

    Grazie ancora a voi tutti per l’impegno e la dedizione con la quale avete portato avanti questa iniziativa unica, che ha visto nel momento formativo, l’espressione più concreta della inscindibile relazione che intercorre tra la prevenzione e la tavola.
    Grazie per la vostra professionalità e per la vostra disponibilità, ma soprattutto grazie per questa incredibile opportunità, che consentirà la diffusione e la condivisione di un progetto serio al quale fare riferimento, per coniugare insieme buone ricette e buona salute.

    • Alessandra Dionisio
      26 maggio 2015

      Grazie a Te e Voi tutti per la partecipazione entusiasta al progetto! Alla prossima, anzi, al prossimo food contest…

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