È stato eseguito a Palermo, presso l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (Ismett), il primo prelievo al mondo interamente eseguito tramite tecnica robotica mini-invasiva. Per l’intervento è stato utilizzato il sistema robotico “Da Vinci” tramite il quale è stato eseguito l’intero intervento di resezione del lobo destro del fegato, da un donatore sano di 46 anni che ha voluto donare il proprio fegato al fratello di due anni più giovane affetto da cirrosi epatica. Il sistema “Da Vinci” è stato telecomandato a distanza ed “assistito” nell’intervento dall’equipe dell’Ismett guidata da Bruno Gridelli, Direttore dell’Ismett e da Marco Spada, Responsabile della Chirurgia Addominale e dei Trapianti d’Organo dell’Istituto, in collaborazione con l’equipe dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Cisanello di Pisa, guidata dal professore Ugo Boggi. Il decorso post-operatorio del paziente è stato buono e la dimissione è avvenuta al nono giorno dopo la procedura. Per saperne di più, leggi l’articolo de “Il Corriere della Sera”.