È venuto a mancare il Professore Marcello Piazza, uno dei padri della moderna infettivologia italiana ed internazionale ed uno dei fondatori della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Napoli Federico II. Ha formato generazioni di medici e di infettivologi che oggi occupano posizioni di prestigio in tutto il mondo. Arrivato alla Cattedra di Malattie Infettive a 35 anni, ha costruito una nuova Scuola Infettivologica. Il suo approccio moderno e rigoroso, la sua forte personalità, gli hanno permesso di ottenere grandi risultati in campo scientifico. Sono conosciute in tutto il mondo le sue ricerche sulla via di trasmissione del virus dell’epatite B (via parenterale inapparente) e memorabili le sue battaglie per la promulgazione in Italia della legge per la vaccinazione universale contro l’epatite B, con uno schema che porta il suo nome.
Marcello Piazza era anche un esperto d’arte ed amante del cinema. Da ricordare, la sua autobiografia “Una vita, un grande amore”, presentata nell’Aula Magna della Scuola di Medicina e Chirurgia lo scorso mese di giugno.
A portare avanti il suo percorso nell’infettivologia federiciana, i suoi allievi, prima il prof. Guglielmo Borgia, ed oggi il prof. Ivan Gentile.
Il personale tutto dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II si raccoglie commosso intorno alla famiglia, ai suoi allievi e ai colleghi.