Sarà presentato mercoledì 30 dicembre, alle ore 12.30, in modalità telematica (www.qlearning.it) l’evento “La Medicina oltre la scienza. Il lato emozionale della Dermatologia: le Medical Humanities”.
Promossa dalla UOC di Dermatologia Clinica della Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli, diretta da Gabriella Fabbrocini, e realizzata in collaborazione con la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, l’iniziativa punta a far risaltare l’importanza delle “Medical humanities”, ovvero quelle competenze essenziali nella cura – ad ogni livello – dei pazienti, in particolare quando si tratta di lungodegenti o malati gravi o terminali.
“L’empatia tra caregiver e paziente può ottimizzare il percorso di cura, rendendolo più efficiente ed efficace e le emozioni sono un elemento fondante dell’empatia – spiega la Prof. Fabbrocini – Il progetto si pone pertanto l’obiettivo di fornire a tutti gli operatori che intervengono nel percorso di cura del paziente gli strumenti necessari per una migliore comprensione di sé, dell’altro e dell’intero processo terapeutico per renderlo più efficace. Fondamentale quindi il dialogo tra “ars medica” e arti espressive tradizionali che costituiscono il più potente catalizzatore di emozioni”.
Il programma dell’incontro di apertura prevede i saluti del Rettore dell’Ateneo federiciano Matteo Lorito, del Direttore Generale dell’AOU Anna Iervolino, del Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Maria Triassi, del Presidente della Fondazione Donnaregina Laura Valente, e uno storytelling della Prof.ssa Gabriella Fabbrocini, mentre la parte operativa è affidata alle dott.sse Anna De Rosa (psicologa), Maria Carmela Annunziata (dermatologa) e Serena Poggi.