Per l’accesso dei pazienti alle attività assistenziali erogate dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ricordiamo alcune semplici regole che ci aiutano a prevenire la diffusione dell’infezione da COVID-19.
Diamoci una mano, almeno virtualmente, per rispettarle!
- Per accedere alle prestazioni assistenziali è raccomandato che i pazienti prima della visita effettuino i test sierologici rapidi. Ci occupiamo noi di tutto: è semplice, veloce ed importantissimo!
- L’accesso è garantito alla sola persona destinataria della prenotazione. Vuol dire che, salvo che non siate minorenni, non autosufficienti oppure abbiate difficoltà linguistiche, non è possibile farsi accompagnare da un amico o da un parente.
- Non sono consentite visite durante il ricovero. Sappiamo bene che poter contare su qualcuno, soprattutto durante il proprio percorso di cura, ci fa sentire più sereni, confortati e sicuri, ma in questo modo proteggiamo chi amiamo ed evitiamo il rischio di assembramenti.
- L’accesso va effettuato rispettando l’orario di visita. È davvero importante perché ci permette di gestire in maniera corretta l’afflusso delle persone, evitare inutili attese e non rischiare di creare sovraffollamenti.
- E, naturalmente, è fondamentale mantenere la distanza di sicurezza (almeno 1 metro), igienizzare spesso le mani, ed indossare la mascherina in modo corretto. Parola dell’attore e regista Marco D’Amore, vedi il suo video.
Poche semplici regole che valgono per tutti, a tutela di tutti!
L’accesso dei pazienti all’AOU Federico II è regolato dal DPCM 3 novembre 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19» e dal “Piano regionale di potenziamento delle attività diagnostiche dei casi COVID-19 e di screening degli operatori sanitari e della popolazione maggiormente esposta in Regione Campania”, aggiornato a Luglio 2020. Testo aggiornato al 10/11/2020