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Questo articolo è stato scritto il giorno 20 set 2019 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: News Sito Web AOU, Prevenzione e promozione della salute, Scienza e medicina, Tutte le comunicazioni.

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Emergenza Pediatrica, gli specializzandi della Federico II vincono la III edizione dei Pediatric Simulation Games

articolo scritto da Alessandra Dionisio

Marchio-in-tracciatio-2019I medici in formazione della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università Federico II di Napoli hanno vinto la III edizione dei Pediatric Simulation Games, la competizione durante la quale 40 scuole italiane ed estere hanno testato competenze ed abilità dei giovani specializzandi nell’ambito dell’emergenza pediatrica. I giochi si sono tenuti a Latina dal 10 al 14 settembre. L’evento è stato organizzato dalla Università degli Studi di Roma “La Sapienza” in collaborazione con le società scientifiche Simeup, Sip, Aha e Onsp e il Collegio dei Direttori delle Scuole di Specializzazione in Pediatria.

Federica Annunziata, Alberto Casertano, Raimondo Cecere, Marta Palma, Martina Peluso, Emanuela Rossitti, Enrico SierchioAndrea Smarrazzo: questi i nomi dei componenti della squadra vincitrice che ha sfidato i restanti 33 team italiani e 6 esteri nella risoluzione di casi di emergenza e urgenza pediatrica creati ad hoc per ottenere da tutti i partecipanti l’apprendimento di corretti comportamenti diagnostici e terapeutici da attuare nella gestione dell’emergenza secondo le più recenti linee guida internazionali.

La Scuola di specializzazione in Pediatria della Federico II di Napoli –  sottolinea il Direttore, prof. Alfredo Guarino – è tra le più grandi  Scuole  in Italia per numero, e tra le migliori per qualità della formazione, come dimostrato anche da questo recente successo. L’ampiezza della rete formativa, con una forte integrazione di altre strutture regionali, tra cui in primis l’Ospedale Santobono, la collaborazione fattiva con le società scientifiche,  gli specifici corsi di formazione che fanno parte integrante dell’offerta formativa, hanno condotto i nostri giovani a raggiungere questo importane traguardo che ha avuto una risonanza nazionale ed internazionale. L’Università Federico II deve essere orgogliosa di questo obiettivo raggiunto che mette ancora una volta la scuola di Medicina napoletana ai vertici nazionali ed internazionali“.

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