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Questo articolo è stato scritto il giorno 14 mag 2019 da Claudio Pellecchia, e appartiene alle categorie: Iniziative ed eventi, Medicina Generale e del Territorio, News Sito Web AOU, Nuove tecnologie e new media, Prevenzione e promozione della salute, Scienza e medicina, Studi, analisi e ricerche, Tutte le comunicazioni.

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‘Cardiovascular Research Day’, alla Federico II l’agorà sulla cardiologia moderna

articolo scritto da Claudio Pellecchia

CRDSi terrà mercoledì 22 maggio, dalle 9.00 alle 13.30, presso l’Aula Magna di Biotecnologie dell’Università Federico II di Napoli, il “Cardiovascular Resarch Day”, l’evento, organizzato dal responsabile del Programma Infradipartimentale di Medicina Interna ad indirizzo metabolico riabilitativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Antonio Cittadini e da Eduardo Bossone dell’AORN Cardarelli, in cui numerosi giovani ricercatori cardiologi, internisti, cardiochirurghi provenienti in particolare dai Dipartimenti di Scienze Biomediche Avanzate e di Scienze Mediche Traslazionali, ma anche dalla Germania e dal Regno Unito convergeranno in un’agorà di discussione su questioni inerenti la cardiologia moderna e presenteranno progetti di ricerca “ongoing”.

Ospite d’onore dell’evento sarà il prof. Kim A. Eagle, dell’Università del Michigan. Il luminare americano, già fondatore di uno dei maggiori Registri mondiali sull’aorta (IRAD), illustrerà l’organizzazione del “Michigan Clinical Outcomes Research and Reporting Program”, modello di raccolta ed elaborazione dati e di sinergia con il territorio all’avanguardia nel mondo, ideato dallo stesso prof. Eagle e che ha prodotto significativi risultati in termini di miglioramento della prognosi di numerose patologie cardiovascolari.

Le finalità del “Cardiovascular Research Day” non si esauriranno il 22 maggio. L’evento rappresenterà idealmente il primo passo per la implementazione di un “Italian Clinical Outcomes Research and Reporting Program”, che si pone l’ambizioso obiettivo di importare il modello del Prof. Eagle in Italia, con la speranza di raggiungere risultati simili di espansione delle conoscenze in ambito cardiovascolare e di sinergie con il territorio.

Per ulteriori informazioni scarica il programma.

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