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Questo articolo è stato scritto il giorno 31 ott 2018 da Alessandra Dionisio, e appartiene alle categorie: Iniziative ed eventi, News Sito Web AOU, Scienza e medicina, Studi, analisi e ricerche, Tutte le comunicazioni.

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Futuro Remoto 2018: il laboratorio di citogenetica e citogenomica. RigeneriAMO cellule, tessuti e organi

articolo scritto da Alessandra Dionisio

Futuro Remoto

Tra le attività che saranno proposte durante l’edizione 2018 di “Futuro Remoto”, in programma a Città della Scienza da giovedì 8 a domenica 11 novembre, da segnalare l’interessante laboratorio dimostrativo: “RigeneriAMO cellule, tessuti e organi”, a cura di Lucio Nitsch, Professore ordinario di Biologia Applicata e Direttore dell’UOC di Citogenetica e Citogenomica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, e del suo staff.

In linea con il tema scelto quest’anno per la manifestazione, “Ri-Generazioni”, il laboratorio si pone l’obiettivo di illustrare le diverse applicazioni possibili delle cellule staminali: grazie alla  capacità di trasformarsi in diversi altri tipi cellulari, queste cellule possono essere utilizzate per “rimpiazzare” le cellule danneggiate in diversi organi e/o tessuti.

È possibile ottenere cellule staminali da midollo osseo, liquido amniotico, cordone ombelicale, sangue, placenta, tessuto adiposo e polpa dentale, per questo i partecipanti al laboratorio saranno chiamati ad individuare e visualizzare le diverse fonti biologiche di cellule staminali su un’installazione presente nello stand. Inoltre, riusciranno a comprendere come funziona la rigenerazione cellulare e la crioconservazione delle cellule staminali mediante la visualizzazione di video e immagini che illustrano e semplificano le attuali applicazioni in medicina rigenerativa, con accenni alle diverse terapie. Infine, i partecipanti saranno guidati da giovani ricercatori nell’uso del microscopio visualizzando le cellule staminali.

Per ulteriori informazioni, consulta il sito della manifestazione “Futuro Remoto”. 

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