Efficace lavoro di squadra e meritevole approccio multiprofessionale caratterizzano il successo clinico ed assistenziale ottenuto per il piccolo Ayoub Gabsi, undici anni, tunisino, affetto da una malformazione cardiaca, a cui il principale quotidiano del Mezzogiorno, Il Mattino, dedica lo scorso 25 Marzo un dettagliato articolo.
Desidero congratularmi con il professore Carlo Vosa, responsabile della UOC di Cardiochirurgia e con la sua equipe formata da Gaetano Palma, Sergio Palumbo, Sabatino Cioffi e dai cardioanestesisti Alessandro Saccenti e Loredana Grande.
Un ringraziamento va a coloro che hanno collaborato dando dimostrazione di un’efficiente rete multidisciplinare: il responsabile della UOC di Medicina Legale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Claudio Buccelli, la direttrice della Farmacia dell’Azienda, Antonella Vozza, la professoressa Paola Izzo, direttore del DAI di Medicina di Laboratorio, con la responsabile della UOS di Batteriologia e Micologia, Maria Rosaria Catania.
L’indiscutibile valore umano e professionale di tutti gli operatori coinvolti ha garantito una reale integrazione delle competenze a servizio della centralità del paziente, punto di forza dell’offerta assistenziale dell’Azienda federiciana.
Giovanni Persico Direttore Generale Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II